Si, mi sembra un’ottima idea! Direi di seguire l’ordine che abbiamo usato per l’esercizio, quindi:
1. verificare la complanarità, intersecando le due rette (se non hanno punti in comune e non sono parallele, allora sono sgembe) oppure usando il metodo del determinante e la regola di Starrus (Det=0: complanari; Det=/0: sghembe)
2. condizione di parallelismo (già utilizzata nel punto 1, ma da spiegare meglio)
3. condizione di perpendicolarità (sappiamo infatti che il fatto che due rette siano perpendicolari, non ne garantisce le complanarità)
4. Problema
Potremmo indicativamente seguire questo schema, cosa ne dici?